CANTHARIS 30CH FARMACO OMEOPATICO
CANTARIS
ricavato da
CANTARIDE O LYTTA VESICATORIA
Coleottero Meloide comune in Europa ed Asia
Importante farmaco omeopatico ed ottimo esempio del ragionamento olistico e naturopatico
STORIA DEL VELENO DA CANTARIDE
La sua storia è suggestiva ed anche piccante
-Sin da epoche remote è conosciuta come VESCICATORIA ED AFRODISIACA
-NICANDRO medico dell'antica Grecia riporta le funzioni e gli effetti tossici della cantaride in testo dell'epoca
-GREVIN medico francese del 1600 riprese da Nicandro alcune note sul coleottero
-RE LUIGI XIII la somministrava (o meglio la imponeva) alle cortigiane per aumentrane la libido
Smise solo quando rimase uccisa una donna
-ANTIVERRUCOSO ad usoi topico (negli USA si chiama cantarone)
-Si ipotizza un uso per le insufficenze cardiache ma anche nei tumori esofagei,cardiali ed epatici
-STIMOLANTE DELLA SESSUALITA (è un concetto da reinterpetare poiche in realtà causa una STASI CRICOLATORIA con
ISCHEMIA PELVICA )
Presso i reganti francesi si utilizzava la cantaride per eccitare ( in realtà si generava un edema locale da stasi ) le cortigiane e solo dopo la
morte di alcune di queste ( credo intorno al 1600 ) si smise di utilizzarlo come pseudo afrodisiaco
Una indiretta ricerca clinica ci proviene dalla LEGIONE STRANIERA FRANCESE nel 1800
ove un'intero battaglio e mori' improvvisamente con i sintomi suddetti
Il medico militare impotente ad apportare il minimo aiuto trascrisse dettagliatamente l'evento
Nel 1996 si addiveni alla soluzione del mistero (ricercatori francesi)
Cosi' andarono i fatti....
La sera i militari avevano mangato RANE
Queste non soffrono dell'ingestione della cantaride e se ne erano nutrite nei giorni precedenti
Il veleno cantaridina non denaturato con la cottura fu assorbito in dosi mortali dai militari
semplicemente mangiando le tanto prelibate RANE
EFFETTI CLINICI
1)INIBISCE LA PROTEIN-FOSFATASI 1 e 2A con effetto INOTROPO POSITIVO sul miocardio
e sulla muscolatura liscia e striata in genere
2)ATTIVA L'ENZIMA XANTINA-OSSIDASI (merito del derivato NORCANTADINA
Questo enzima interviene nelle riparazioni del DNA e sulle strutture cellulari danneggiate
In pratica Si evidenzia un :
BLOCCO grave delle funzioni della FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA ED ANAEREOBIOSI
GRAVE con VASODILATAZIONE PASSIVA e STASI VENOSA,ISCHEMIA IPOSSICA,
LESIONE DELLE FUNZIONI MUSCOLARI e CAPILLARI dsa ISCHEMIA DA STASI
e Probabile blocco dell'ACETILCOLINA e ISCHEMIA ACUTA DA STASI CARDIO-
CIRCOLATORIO e NECROSI CELLULARE IPOSSICA
EFFETTI TOSSICI IN 3 FASI
PRIMA FASE
Bisogno di freddo , immobilità e blocco digestivo 8 sono i sintomi guida omeopatici)
SPASMI RETROSTERNALI (cuore e reflusso esofageo)
CRAMPI ADDOMINALI con vomito e diarrea ematica
VIOLENTA AZIONE VESCICATORIA con stasi edema e deflusso liquido extracellulare
Un po l'idea ce la puo dare un 'USTIONE DI SECONDO GRADO
Genera FLITTENE VESCICOLOSO SIEROSO PRURIGINOSO simil anche all'ERPES
ZOSTER
INFIAMMAZIONI EDEMATOSE ED URENTI DELLE MUCOSE UROGENITALI
Cistite acuta e nefrolitiasi con ematuria,priapismo doloroso della verga e clitoride
In pratica STASI VENOSA VIOLENTA E NECROTICA lungo tutto l'apparato digerente
STASI VENOSA PERIFERICA (emorroidi,.varici, ecc)
SECONDA FASE
Edemi sottocutanei congiuntivali ed agli arti periferici
Sopravviene lesione RENALE (necrosi tubulare e glomerulari con edemi da stasi )
Al contempo sopravviene DISEPITELIZZAZIONE delle MUCOSE INTESTINALI (quadro di
esfoliazione completa simil colite ulcerosa )
TERZA FASE
IPOVOLEMIA,COLLASSO,TACHI ARITMIE seguite da FIBRILLAZIONE ,EMORRAGIE
DIFFUSE PARALISI DEI NEUROTRASMETTITORI ATASSIA E COMA
UTILIZZATO OMEOPATICAMENTE IN 30CH
Un simile veleno può stimolare alcune funzioni respiratorie intracellulari , tramite una sostanza resa totalmente innocua (
DINAMIZZZAZIONI 30 ch ) .
Certo , una tale sollecitazione non può sostituirsi ad eventuali carenze specifiche (Q10, OMEGA 3, CARNITINA etc ) ma certamente
agisce dove l'inibizione è di tipo funzionale ( stress, scompensi orto-parasimpatici, anaereobiosi etc) . Questo è il riequilibrio possibile
utilizzando un veleno naturale, ambientale e molto presente nella storia e nella genetica umana, a mo di vaccino