DIIDROMIRICETINA

30.08.2021 19:52

La piu orfana delle sostanze naturali

DIIDROMIRICETINA-AMPLIOSINA

INTEGRATORE riconosciuto come integratore in Italia dal 2021

E' sicuramente un integratore del tutto ORFANO poichè , pur fra tanti studi, non si riesce ancora a capirne il potenziale clinico e le sue proprieta vengono circoscritte all'intossicazione "alcolica", epatoprotettore, neuroprotettore e antinfiammatorio.

Si ricava dall'albero "dell'uva" ossia HOVENIA DULCIS e conviene andare a riflettere su alcuni aspetti storici inerenti questo albero

Premessa storica :

Nei libri di Enoch (((Enoch era il SESTO discendente di ADAMO, generò MATUSALEMME nonno di NOE Genesi 5, 21-23 e Ebrei 11, 5 ) Forse era il mitico Melchisedek.Viene identificato con ERMETE TRISMEGISTO, OSIRIDE, EMMEDURANK . I libri di Enoch ( sembramigliore quello etiope) attualmente definito apocrifo-giudaico. Infatti La versione in lingua ge'ez Etiope è giunto a noi fortuitamente integrale (Enoch etiopico) . Ne esistono altri due testi rimaneggiati ed incoompleti : Enoch slavo e Apocalisse ebraica di Enoch))) e specificamente a quello Etiope si legge quanto segue:

PARTE 1 LIBRO DEGLI ANGELI CADUTI O VIGILANTI (cap 1-36)

CAP XXIV verz 4 : albero mai visto, fragrante oltre misura, e I suoi frutti sembravano DATTERI

CAP XXV.4:Non è permesso all’uomo toccarlo

5:il suo frutto sarà per gli eletti

6:allunghera qualità e durata di vita

CAP XXXII: 3.4:un giardino con numerosi alberi, grandi gloriosi e belli. Vidi l’albero della conoscenza (il frutto dona sapienza). Alto come un abete, e foglie come il carrubo (sicomoro) (simile al ciliegio), I suoi frutti sono come grappoli d’uva, molto profumati.

L'angelo Raffaele dice” è l’albero della conoscenza”

Questi, nella descrizione , è accompagnato da angeli presso un albero immenso che cresce nella neve, ha foglie come i ciliegi e acini che ricordano i grappoli d'uva.Gli angeli affermano che è l'albero della conoscenza

Viene citata nell'opera di Oscar Wilde "Il ritratto di Dorian Gray" nel quale il protagonista afferma che questa pianta porta alla pazzia. Attualmente è noto come "albero dell'uva passa" per la forma di questi frutti a grappolo

Ebbene

Ebbene esiste un albero che coincide in modo impressionante con quanto riporta il libro etiope di Enoch!E' albero alto anche 15 metri, profumato, foglie simil ciliegio, frutto a grappoli d'uva!

Originario delle zone di montagna della regione himalayana, della Cina continentale, della Corea e del Nord del Giappone; è estremamente resistente al gelo (fino a -25 °C), ed ai venti.

Fiori, riuniti in mazzetti, sono di color bianco-verdastro, si aprono a fine primavera-inizio estate. Ricchissimi di nettare per le api. Alla fioritura seguono i frutti a peduncoli accumulando sostanze zuccherine, diventano prima rossi e poi marroni, simili all'uva passa, da cui il nome comune della pianta. commestibili, dolci, carnosi e possono essere consumati freschi o in macedonia. Nella medicina cinese venivano utilizzati come lassativi, antipiretici e antispasmodico ma soprattutto come depurante generale ed epatico in quanto in grado di contrastare in breve tempo gli effetti negativi da eccessivo consumo di alcool e da intossicazione alcolica.

L'albero si chiama HOVENIA DULCIS

Cresce anche a temperature gelide (anche a -25°) La pianta è adatta a clima invernale nettamente ventoso e freddo, si sono avute difficoltà con coltivazioni in inverni tiepidi e molto umidi (ad esempio in Inghilterra), dove la pianta infatti in tali condizioni tende a passare, anche se solo parzialmente, alla fase vegetativa in inverno, e quindi è vulnerabile ai successivi geli; non è invece danneggiata da vento e freddo costanti.

L'albero è originario dell' himalayana, Cina, Corea, Nord del Giappone (ciliegio giapponese). La pianta è estremamente resistente al gelo, soprattutto nelle piante adulte (fino a -24 °C).

La pianta è adatta a clima invernale nettamente ventoso e freddo, si sono avute difficoltà con coltivazioni in inverni tiepidi e molto umidi (ad esempio in Inghilterra), dove la pianta infatti in tali condizioni tende a passare, anche se solo parzialmente, alla fase vegetativa in inverno, e quindi è vulnerabile ai successivi geli; non è invece danneggiata da vento e freddo costanti.

USO ALIMENTARE

I frutti (ovvero i piccioli fiorali ingrossati) sono consumati freschi e crudi, spesso in macedonie con frutta più acida per attenuare la eccessiva tonalità dolce Si ritiene possibile la fermentazione alcolica ed è usato per preparazioni di paste, creme o succhi. Il frutto (parliamo sempre dei piccioli) è molto energetico e particolarmente dolce, contiene circa 11,5 % di glucosio, 4,5 di fruttosio, 12,5 % di saccarosio, (totale circa 28% in carboidrati). I semi contengono, oltre a carboidrati, il 15% di proteine e il 7,5-8% di Lipidi. Dai semi, dai rami e dalle foglie giovani si ricava un estratto che viene utilizzato come sostituto del miele e nella preparazione di vino e caramelle. L'effetto alcool detossificante dei frutti del (Hovenia dulcis) è noto da oltre 500 anni ed è considerato nella medicina tradizionale cinese antispasmodico, febbrifugo e lassativo, i semi macinati hanno effetto diuretico.

Funzioni terapeutiche accreditate ai peduncoli (frutti) dell'HOVENIA DULCIS

La farmacopea cinese\giapponese ed asiatica considera i suoi frutti :, antispasmodico, febbrifugo e lassativo; i semi macinati hanno effetto diuretico, e sono considerati neutralizzatori degli effetti di ubriachezza ed intossicazione da alcool.

Ricerche del 2011 (University of Los angeles) sembrano confermare che una sostanza contenuta nella pianta ( Dhm=Diidromiricetina ) in prove su ratti è in grado di ridurre gli effetti delle sbornie e ciò è plausibile solo aumentando un particolare enzima epatico : ALCOOL DEIDROGENASI. Ancora più significativamente, pare che tale molecola sia in grado di produrre un effetto depressivo sul bisogno di bere sperimentato da ratti abituati a consumare grosse quantità di alcolici, modificando i loro gusti in favori di bevande con minori quantità di alcool. Sono stati effettuati inoltre studi sulla funzione sperimentale di epatoprotezione con l'assunzione dei frutti correlata ad eventi di intossicazione del fegato.

Potente antiossidante Attiva alcool deidrogenasi (legandosi ai recettore GABA). Effetto epato-protettivo è conosciuto da molti anni ( utilizzato in Corea dal 2008 per rigenerazione del fegato in alcolizzati cronici). Ricerche cinesi ne documentano e ne studiano le proprietà antitumorali .

LA SOSTANZA PRINCIPALE è LA DIIDROMIRICETINA

Diidromiricetina (ampelopsina, DHM-dihydromyricetin) INTEGRATORE RICONOSCIUTO IN ITALIA solo circa dal 2021. https://wehealthitalia.it/

Questa sostanza è reperibile sia nell’albero dell’ HOVENIA DULCIS

Anche da una pianta rampicante: AMPELOPSIS GROSSENDENTATA (te alla vite)( Nekemias-Vine tea -moyeam) è pianta Vitaceae presente principalmente in Cina centrale e in Indocina. Le foglie e gli steli vengono utilizzati per fare tisana "moyeam".Viene tradizionalmente consumati in tutto il mondo e il suo principale componente bioattivo, la diidromiricetina, hanno attirato l'attenzione farmaceutiche.

https://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=https://bmcplantbiol.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12870-020-2324-7&prev=search&pto=aue

 

Migliaia di studi sul motore mondiale pubblico di ricerca medica :pubmed

-https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30410442/ 2018 studi sui suoi effetti terapeutici..si ricava “parole chiave” apoptosi; cardioprotezione; hepatoprotection; neuroprotezione;anti stress ossidativo.

-https://nootriment.com/it/dihydromyricetin/

https://www.ok-salute.it/blog/news-e-commenti/lestratto-di-una-radice-per-curare-le-sbornie/

L'attività epatoprotettiva della diidromiricetina è al centro di interessi scientifici importanti.
Dei risultati benefici contro la dipendenza da alcol
Degli effetti protettivi a livello cerebrale in quanto ha attività neuroprotettiva ( ma per capirlo bisogna studiare le consegeunze dell'avvelenamento da alcool

Antiossidante potente.

-EPATOPROTETTORE spesso associato a cardo

-Ben 12 ricerche pubmed lo indicano coem antidiabetico e idoneo a contrastare la complessa SINDROME.METABOLICA poichè riattiva la "sensibilità insulinica"

-Promuove l'eme-ossigenasi-1 (HO-1), un enzima che catalizza la degradazione dell'eme e conferisce proprietà di salute cellulare.

-Viene considerata come terapia per fibrosi cistica https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29331105/ *https://www.fibrosicisticaricerca.it/progetto/ffc-15-2012-leme-ossigenasi-1-ho-1-come-modulatore-della-patologia-polmonare-associata-alla-fibrosi-cistica/

*https://www.telethon.it/cosa-facciamo/ricerca/progetti-finanziati/l-eme-ossigenasi-1ho-1-come-modulatore-della-patologia-polmonare-associata-alla-fibrosi-cistica

*https://www.sisa.it/index.php?class=Comp&className=Content&op=Show&param=cid,88,preview,0 molte ricerche sulla eme-ossigenasi 1

-Ampi studi su avvelenamento alcolico

-Dhm ed estrogeni: 1 ricerca https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29310441/ : migliora anche il segnale neuronale, krebs, mitocondri etc..

-attiva l'ATP ossia la respirazione intracellulare..18 ricerche... https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30165349/ (2018) miglira le funzioni mitocondriali

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29310441/ idem sul fegato (2019) per modulazione sirt 3 (surtuine-le stesse che modulano persino gli eicosanoidi )

-2 ricerche lo vedono come psicofarmaco: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29058041/ ed emerge a sua valida potenzialita antidepressiva...

-11 ricerche pubmed su "diidromiricetina e parkinson) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31780947/

-2 Ricerche documentano il sostegno da parte della DHM alla DOPAMINA https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=dihydromyricetin+dopamine

-12 ric pubmed su Alzheimer

-12 ricerche su demenza senile

sempre da pubm emergono 156 ricerche :

-Antiossidante, antibatterico, https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/32161917 (2017)

-Riduce la liposintesi epatica (steatosi) ed aumenta la funzionalità epatica..14 ricerche pubmed https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/32143613 (2020)

-Cardiotonico, protegge il muscolo cardiaco dall'effetto patogeno delle chemioterapie (quindi aumenta la resistenza mitocondriale ?) . gli autori sostengono che inibisca l'attivazione dell'inflammasoma NLRP3 attraverso la stimolazione della via SIRT1. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/32112883 (2020)

riguardo la coagulazione

-Protegge il fegato da danni tossici multicausali .normalizza il tessuto lipidico intraepatico , inibisce la morte cellulare epatica , normalizza gli ormoni sterolici intraepatici (analisi SHBG) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30974116 (2019)

-3 studi sulle sue proprieta antineoplastiche: Inibisce la sovraespressione di metastasi e cellule maligne : https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29039561 (2017)..Ricerche di scienziati cinesi mostrerebbero interessanti proprietà antitumorali e su pubmed 51 ricerche promettenti

-2019: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=AMPELOPSINA inibisce lo sviluppo dei gliomi. Etc...

-Ribadisco i grandi studi su proprietà anti-alcool, poiché si lega al recettore GABAA e agli stessi questi recettori sulle cellule nervose si lega anche l'alcol. Nel 2012 in un modello animale di topo è stato dimostrato che gli animali intossicati dall'alcool con una dose di 1 mg/kg di peso corporeo di DHM, questa li ha rapidamente resi sobri e notevolmente più attivi rispetto ai controlli non trattati con il DHM che invece avevano mosrato maggiori segni di una sbornia (intossicazione alcolica).[3]

L'effetto epato-protettivo del DHM è già conosciuta molto tempo, infatti, gli estratti dell'albero di ciliegio giapponese in Corea dal 2008 sono suggeriti per la rigenerazione del fegato di pazienti affetti da alcolismo.

Il principale vantaggio del DHM è la prevenzione e la riduzione dei postumi di una sbornia, per proteggere fegato e cervello. Ciò si ottiene potenziando l'alcool deidrogenasi (ADH)(prodotto nel fegato e stomaco) e l'acetaldeide deidrogenasi (ALDH)(Sjögren-Larsson è la sindrome da anomalia)

, che sono i principali enzimi responsabili della decomposizione dell'alcol e dell'acetaldeide all'interno del corpo.

L'acetaldeide in particolare è una sostanza chimica altamente tossica e una delle principali cause di postumi di una sbornia. Quando questi enzimi vengono potenziati, l'alcol e l'acetaldeide ( cancerogena prodotta dall’alcool) possono essere scomposti più velocemente del normale.

SALUTE CELLULARE

Il DHM ha molte proprietà di salute cellulare che si prestano a promuovere la salute cognitiva. Ciò si verifica perché il DHM promuove l'eme-ossigenasi-1 (HO-1), un enzima che catalizza la degradazione dell'eme e conferisce proprietà di salute cellulare. La diidromiricetina può anche promuovere la salute del fegato.

Riguardo l’eme ossigenasi 1 : protegge le pareti vascolari https://www.sisa.it/index.php?class=Comp&className=Content&op=Show&param=cid,88,preview,0

Gli altri benefici della diidromiricetina

1) Diidromiricetina può cancellare i radicali liberi nel corpo e antiossidazione

2) Diidromiricetina può azione antibiotica

3) La diidromiricetina può proteggere il fegato: la diidromiricetina ha la forte azione inibitoria dell'aumento di ALT e AST nel siero del sangue. Può abbassare la bilirubina totale nel siero del sangue. Quindi ha la forte azione di abbassare l'aminotransferasi e l'ittero.

4) Diidromiricetina può ridurre i livelli di zucchero nel sangue e grasso nel sangue: la diidromiricetina può ridurre i livelli di grasso nel sangue nel topo. Può ridurre il danno alle cellule del fegato causato dagli alti livelli di grasso nel sangue e migliorare la capacità antiossidante. Allo stesso tempo, può abbassare i livelli di glicemia alta.

5) Diidromiricetina è anti-infiammazione

6) La diidromiricetina freno alla proliferazione cellulare di alcune cellule tumorali.

Diidromiricetina ricerca in Anti-Cancro

-72 ricerche pubmed la collegano alla cura dei tumori

In effetti, ci sono alcune ricerche piuttosto convincenti che dimostrano che la diidromiricetina ha il potenziale per aiutare nel carcinoma epatocellulare (HCC). L'HCC è una condizione che presenta una delle più alte incidenze di morbilità e mortalità in tutto il mondo e presenta il sottotipo predominante di carcinoma epatico primario. Poiché il DHM mostra un'abilità protettiva sul fegato (è un epatprotettivo), i risultati hanno rivelato che inibiva significativamente la proliferazione cellulare e induceva l'apoptosi cellulare nelle linee cellulari HCC, indicando che il DHM è un candidato promettente per il trattamento dell'HCC.

DIIDROMIRICETINA E DNA

27 studi PUBMED lo collegano ad effetti stabilizzanti sul DNA

EFFETTI COLLATERALI E CONTROINDICAZIONI

.Effetti collaterali e controindicazioni: sono in studio e sin qui non ne risultano ( rammento che è utilizzata da millenni in Cina, Corea, Giappone come cibo) Le informazioni comunque sono insufficienti! Le contestazioni sembrano attualmente di tipo etico ( alcolismo).controindicazioni all utilizzo farmacologico del DHM: Nella medicina tradizionale cinese è considerato non tossico. Una controindicazione è di tipo ETICO inerente l'alcool.

Complessivamente ad oggi ci sono solo pochi studi che esaminano il profilo degli effetti collaterali dei DHM e finora non sono stati segnalati problemi avversi e parliamo di sostanza utilizzata in asia da millenni come cibo. Non ben precisate segnalazioni di disagio addominale, nausea e diarrea ma in modo vago

AVVELENAMENTO ALCOLICO ACETALDEIDE ed ALCOOL

Per meglio capire questa particolare pianta e il DHM conviene valutare cosa sia un avvelenamento alcolico, visto che lo contrasta tanto miracolosamente

L'etanolo è metabolizzato nello stomaco ( alcool deidrogenasi) e nel fegato (antiossidanti), fra cui il il CYP2E1 (nella famiglia dei cp450) Sul S,N,C è inibente per aumento dell'azione del GABA; dellle nicotiniche, dopamina, serotonina.Distrugge irreversibilimente la TIAMINA (vit B1) e altre vitamineCausa FEMMINIZZAZIONE DA IPERESPRESSIONE AROMATASI a livello ipotalamico Inibisce OSSITOCINA e depaupera le SURRENI !!!

l’acetaldeide è perno di steatosi alcolica( etanolo diviene acetaldeide) ( vedi pdf) per 3 vie

a)tramite alcool deidrogenasi forma steatosi

b)p450 usa ferro e forma acetaldeide con perossidazione lipidi e riduzione proteica (aromatasi)

c)Lega lipidi a proteine ( glicosilazione) e formazione autoimmune e citochine il-17

POSOLOGIA INDICATIVA

https://it.phcoker.com/dihydromyricetin-dhm/

moltissimo v'è da chiarire sulla posologia media e massima ma orientativamente si propongono 600 mg in 2 somministrazioni da 300 mg die.

Si sostiene? Che dosi anche di 3500 mg non causano effetti avversi ?

Modalità di somministrazione attuale

Capsule e polvere

 

Articolo informativo didattico e non costituisce proposta terapeutica