ERISIMO ORFANO DELLA FARINGITE
ERISIMO Sisymbrium officinale
I Principi attivi sono molteplici ( https://www.my-personaltrainer.it/erboristeria/erisimo.html ma non studiati a sufficienza rispetto il sincronismo dei componenti ( zolfo, cardenolidi; glucosidi, adenosina, polifenoli, olii essenziali )
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32018307/
Proprietà riconosciute sin dall’antichità (“prova basata sui fatti” ), basata su esperienza della cultuara popolare millenaria, gli riconoscono precise proprietà terapeutiche:
L’ERBA DEI CANTANTI : antiraucedine, antitosse, contro laringite del cantante etc..
ANTISETTICO
ANTINFIAMMATORIO
ANTITUSSIFERO-EMOLIENTE
SPASMOLITICO ( nell’asma)
LENITIVO -FLUIDIFICANTE NELLE FARINGO LARINGITI
DIURETICO
FAVORISCE IL DRENAGGIO BILIARE ( colecisti)
CONTRASTA AFONIA tant’è che sin da epoche remote è considerata la pianta dei cantanti
GASTRITI E DIFFICOLTA’ DIGESTIVE.
Da ricerche (pubmed) si evidenzia una funzione ANTIMUTAGENA nei confronti di svariati ceppi cellulari tumorali
Ma perchè avviene tutto ciò? Come fa questa piantina a svolgere tante funzioni curative?
Una ricerca sostiene che: fluidifica le secrezioni mucose per diminuita viscositàUn altra fonte ritiene che migliori il micorcircolo locale con maggiore fluidità
Andando a ricercare su bubmed emergono altre caratteristiche:
Ricerche 2016 (pubmed)
l'estratto secco acquoso (SOE) e le sue frazioni polifenoliche (Fb, Fc, Fd e Fe) sono stati valutati per la loro capacità di inibire la mutagenicità ossidativa del tert-butilidroperossido nel test di Ames. Il possibile coinvolgimento di meccanismi desmutagenici e / o bioantimutagenici è stato valutato applicando un protocollo a tre tempi (pre-trattamento, co-trattamento e post-trattamento). Inoltre, sono stati studiati alcuni meccanismi antiossidanti protettivi. È stata inoltre determinata la quantità totale di polifenoli e flavonoli e l'impronta digitale è stata delineata mediante cromatografia su strato sottile ad alte prestazioni e densitometria. SOE, Fb e Fe hanno mostrato una forte antimutagenicità contro il tert-butilidroperossido in tutti i protocolli di trattamento, questo suggerisce il coinvolgimento di entrambi i meccanismi desmutagenici e bioantimutagenici. Questi campioni hanno anche mostrato proprietà antiossidanti molteplici. I risultati attuali suggeriscono una possibile applicazione come integratori alimentari.
2012
L'attività antimutagenica di 2 composti (contenuti nella pianta) è stata valutata in un test di mutazione inversa batterica. I composti hanno esercitato attività antimutagena contro il metilfenansolfonato mutageno ad azione diretta, in tutti i ceppi. In presenza di S9, entrambi i composti del tio erano attivi contro i mutageni indiretti 2-amminoantracene, in WP2uvrA e 2-aminofluorene, nel WP2. L'antimutagenicità sembra essere dovuta a meccanismi specifici, come l'induzione della risposta adattativa o il sistema di riparazione dell'escissione. Un effetto antimutagenico è stato osservato anche per l'estratto acquoso di S. officinale contro le arilammine 2AA e 2AF, ma non contro l'MMS. Questi risultati suggeriscono che entrambi i composti del tio sono coinvolti nell'antimutagenicità di S. officinale. L'antimutagenicità del glucosinolato 1 è riportata per la prima volta.
Altre ricerche ( sempre pudmed) mostrano una funzione cardioreattiva della pianta
2010
Tutti gli idrodistillati hanno mostrato un grande potenziale di attività antibatterica contro cinque batteri Gram-positivi, nove batteri Gram-negativi resistenti all'ampicillina e quattro funghi a una concentrazione di 500 microg / ml utilizzando il metodo di diffusione del disco.
Il symbrium officinale ha dimostrato di ridurre le contrazioni indotte chimicamente dalla trachea di cavia isolata con maggiore potenza contro il leucotriene C (4) e l'istamina.Il test di Ames ha mostrato una forte attività antimutagena contro il 2-amminoantracene, in Escherichia coli WP2uvrA e nei ceppi di Salmonella typhimurium TA98. CONCLUSIONI:L'attività miorilassante di Sisymbrium officinale offre una base scientifica per il suo uso nella medicina tradizionale. Il forte effetto antimutanico suggerisce ulteriori studi per valutare la sua possibile attività chemiopreventiva
Troppe proprietà per semplice antinfiammatorio
Esempio pratico della differenza fra un ragionamento sintomatico ( pianta dei cantanti ) e una visione metabolico-causale più esplorativa
Facciamo qualche ipotesi metabolica , pur non confermabile con i dati attuali
1)AUMENTO DELL’ALFA 1 ANTITRIPSINA ossia dell’enzima (antiproteasi) che protegge tutto il sistema respratorio dalla degenerazione infiammatoria anche mutagena . E’ lo stesso enzima che protegge l’intero organismo da fenomeni IPERINFIAMAMTORI
2)INIBIZIONE O LIMITAZIONE dei fenomeni PROINFIAMAMTORI-MUTAGENICI dovuti a squilibrio fra I sistemi immunitari , ossia durante “rempeste citochiniche
3)PROBLEMI LEGATI AL REFLUSSO GASTROESOFAGEO E\O PATOLOGIE BILIARI O PANCREATICHE. A tutti è ormai noto che il reflusso genera spessissimo raucedine, cambio del tono volcale e alterazioni respiratorie ( sia da broncospasmo riflesso, sia per innalzament diaframmatico). Vista l’attivita biliare e gastrica è ipotizzabile una sua potenziale ALCALINIZZAZIONE (opposto di qualsiasi infezione) nonchè un maggiore deflusso gastrico.
4)ALTRE MOTIVAZIONI CAUSALI E INTRACELLULARI AD ORA SCONOSCIUTE ma che debbono esistere visto cjhe la pianta possiede persino proprietà antimutagene ( ossia antitumorali)
E’ un ADATTOGENO COMPLESSO E POCHISSIMO STUDIATO degno dei “farmaci orfani”
controindicazioni : ipotiroidismo ( lo accentua), gravidanza ed allattamento, è stimolante cardiaco e non va sovrapposto ad altri farmaci cardiaci, puo ridurre l’effetto di alcuni anticoagulanti. Sconsigliato a bambini sotto I 12 anni solo per mancanza di studi
posologia usuale in T.M.
Spesso si miscela con echinacea, propoli, malva,
Piu titolato in cpr di estrato secco
Spesso e comode caramelle orosolubili (spesso unite a propoli , menta etc..)
L’articolo è solo informativo, non costituisce proposta specifca terapeutica e puo essere soggetto a nuove conoscenze in materia