GLICOSILAZIONE ED Alzheimer

05.01.2015 18:05

GLICOSILAZIONE e nuove teorie sull'Alzheimer

La glicosilazione è da molti ritenuta una complessa forma di diabete alimentare (Diabete 3 ? ). Studio giapponese (Europ Jour of Neurology 2014) su diabetici, rivela che il deficit di memoria è dovuto proprio allo scarso controllo dello zucchero e alla aumentata resistenza insulinica (Hishikawa N et al, Eur J Neurol. 2014 Sep 15. doi: 10.1111/ene.12568. [Epub ahead of print]), associata alla perdita di memoria per i nomi delle persone e delle cose.

Il S.N.C si intossica con sostanze glicosilate (AGEs: Advanced Glycation Endproducts). Studio tedesco (PLoS One) documenta che gli AGEs, interferisce pesantemente con lo sviluppo e con la crescita ed elasticità neuronale .

Le sostanze glicosilate agiscono come veleni cellulari, tanto che alcuni le chiamano glicotossine.

Veniamo agli AGEs O GLICOSILANTI

La biochimica della glicosilazione risale al 1912 ( MAILLARD) ed è un fenomeno in cui sostanze ( cibi o fenimeni metabolici) generano GLICAZIONE (legame anomalo fra GLUCOSIO E PROTEINE) ossia "PROTEINE CROSS LINKING". Tale fenomeno, noto da pochi anni, genera svariate patologie croniche, compreso Alzheimer – patologie cardiache, ossidazione cellulare, acidosi metabolica , vecchiaia cellulare e decadimento delle funzioni mentali.

 

Le glicosilazioni (AGEs) Aumentano con:
-Cottura eccessiva dei cibi

-ALTE TEMPERATURE ( frittura) (FINO A 100 VOLTE PIÙ DEI CIBI CRUDI). I -CIBI ANIMALI RICCHI DI GRASSI E PROTEINE COTTI.
-LE COMPLICANZE DEL DIABETE SONO IMPUTABILI AGLI AGEs.

-CARNI ALLA GRIGLIA, TOAST, BISCOTTI, PATATE FRITTE, BIRRA E WHISKEY, -CIPOLLE FRITTE, LATTE CONDENSATO, CAFFE , LA CROSTA DI BRIOCHES. -POSSONO FORMARSI DAI GRASSI per frittura

GLICOSILANTI (AGEs) nei cibi partendo da valori sopra 1000!

PROSCIUTTO FRITTO 5 MINUTI=91577
ARROSTO DI MAIALE=3544
AGNELLO GIGOT BOLLITO 30 MINUTI=1218
POLLO ARROSTO=8802
PETTO DI POLLO PANATO=4938
PETTO DI POLLO AL FORNO 25 MINUTI CON PELLE=9961
BISTECCA VITELLO PANATA=10058
POLPETTE DI VITELLO =4300
BURRO=26480
MARGARINA=17520
MAIONESE =9400
OLIO DI OLIVA=11900
OLIO DI SESAMO=21680
SALMONE=1212
TROTA AL FORNO=2138
TONNO GRIGLIA=5150
FETA=8423
PARMIGIANO GRATTUGIATO=16900
CHIPS PATATA=2883

UN AMINOACIDO ANTI GLICOSILAZIONE....L- CARNOSINA

E' scarsamente presente nei cibi ( muscoli, cervello, mielina, latte, uova e formaggio, manzo ( ne ha le quote maggiori) Gli integratori ( 500 mg) non hanno grande effetto perchè l'aminoacido è distrutto dai succhi gastrici. Ne occorrono giornalmente 300-400 mg ( fino a 5 grammi al giorno).

Studi recenti (Centro Bio Basic Europe – di Milano) hanno potuto dimostrare che la molecola Carnosina può essere assimilata per via transdermica (attraverso la pelle umana) e ridurre al minimo (quasi nulla) la percentuale di prodotto disperso.

Ciò ci spinge a rammentare che uno dei massimi luoghi di assimilazione per l'organismo è l' " assimilazione sublinguale" sia che mastichiamo a lungo sia che lasciamo sciogliere l'integratore sotto la lingua


Al solito:

Qualsiasi articolo, da me pubblicato, su sostanze naturali ricerche o argomenti scientifici è informativo, va ricontrollato dal lettore, può venire superato da ulteriori ricerche e non costituisce una proposta terapeutica specifica sostitutiva a quella del medico curante.