IL CRESCENTE INQUINAMENTO METABOLICO (MCS)
Il crescente inquinamento metabolico
Ormai l’argomento è descritto quotidianamento in ogni dove ed è noto come MCS (sensibilità chimica multipla) ed entrare nei dettagli ci aiuta a cercare di contrastare questo fenomeno eterno.
Eterno perché? Perchè noi siamo costituiti da elementi biologici che producono di per se scorie e subiscono ancor peggio l’effetto di scorie esterne. Potremmo evitarlo solo smettendo di interagire con cibi, acqua, aria, ambiente e smettendo persino di far agire le cellule stesse.
Un dato biologico inconfiutabile è che la cellula umana potenzialmente immortale (Alexis.Carrel, Arnold Ehret o Henrietta Lacks ) a patto di separarla da tutto ! In definitiva noi ci inquiniamo semplicemente esistendo!!
L’inquinamento biologico ha due origini differenti ma complementari:
a)TOSSINE ENDOGENE: sono I radicali tossici prodotti dallo stesso metabolismo biologico ( respirazione , digestione, movimenti, mitocondri, ormoni, enzimi, scissioni molecolari e replicazione cellulare etc..). Anche il solo respirare produce reazioni tossiche (radicali ossidrilici). L’argomento è ben documentato riferendoci a RADICALI LIBERI ed ANTIOSSIDANTI METABOLICI.Vi rientrano le scorie prodotte dalle reazioni infiamamtorie stesse che attivano enzimi proteolitici ( collagenasi) e questi, a loro volta, aumentano drammaticamente le tossine circolanti
b)ESOGENE. E’ l’inquinamento ambientale. Nell’aria ( polveri sottili) , nelle acque, bevande e cibi (concimi, diserbanti, metalli pesanti, sostanze chimiche di scarto di industrie etc.) , elettromagnetiche ( non vogliamo neanche sapere sulle conseguenze dei campi elettromagnetici in cui viviamo) , acido base ( molti conservanti acidificano anche il sangue), carenza di ioni nell’aria ( più l’ambiente è viziato e meno ioni ci sono per cm.cubo e l’organismo blocca svariate funzioni metaboliche) . Quanti sono gli inquinanti? Talmente tanti che non più possibile enumerarli e quantificarli !
Gli inquinanti biologici causano patologie specifiche?
Purtoppo le conseguenze dell’inquinamento biologico sono ASPECIFICHE e aggrediscono gli organi ed apparati soggettivamente più deboli ( a causa del soggettivismo genetico) anche se alcune correlazioni sembrano plausibili ( polmone per inquinanti aerei etc..). Se solo pensiamo agli inquinanti elettromagnetici ( radiofrequenze, frequenze radar, frequenze ionizzanti, campi di risononaza microonde , alterazioni ioniche etc.) non potremo mai prevedere quali conseguenze patologiche aspettarci. Figuriamoci se iniziamo a parlare di inquinanti alimentati ! Elencarli singolarmente è quasi impossibile ma , ancor peggio, non sapremo mai quali effetti possa avere sul corpo umano il sovrapporsi soggettivo e casuale di molteplici inquinanti assorbiti contemporaneamente
Piccolo esempio: dati del 1-2016 in Cina 4,3 milioni di tumori annui; 7.500 al giorno.( A Cancer Journal for Clinicians).a causa della forte esposizione a sostanze chimiche contaminanti ambientali ( tumore piu frequente è al polmone ed. Il cancro è la principale causa di morte in Cina) . Altro esempio dapprima piacevole: basta riflettere sugli effetti positivi di particolari campi elettromagnetici su alcune zone del pianeta ove abbiamo posto cattedrali, luoghi mistici, luoghi di miracoli.Anche queste “ frequenze” curative sono tuttora “misteriosi” in quanto non siamo in grado di misurarne i parametri. Ebbene immaginate quante situazioni inverse , ossia patogene, possono generare campi magnetici ed elettromagnetici nocivi La U.E. (2018) ha selezionato 564 sostanze CHIMICHE TOSSICHE sospettate di essere interferenti endocrini. Di queste 147 possono essere persistenti nell’ambiente o prodotte in grandi volumi; solo di 66 sostanze è stato provato che possano agire come interferenti endocrini mentre di 52 c’è solo qualche prova che siano potenziali interferenti endocrini. E che dire delle allergie ?: sarebbe bello ritenerle veramente causate da una puntura d’insetto o una graminacea. In realtà tutti gli inquinanti muovono gli stessi anticorpi (th2) che si riscontrano nelle allergie. Gli inquinanti possono benissmo sovrintendere a tutte quelle reazioni allergiche in grado di generare asma, patologie cutanee, dolori articolari e persino al 50% patologie intestinali . E le intolleranze nutrizionali quando dipendono dal glutine, lattosio, caseina e quando piuttosto conseguono alle molteplici sostanze anomale presenti nei cibi ? Possiamo anche riflettere sulle patologie autoimmuni : sappiamo solo che avvengono quando il sistema immunitario aggredisce qualche organo o apparato per motivi tutt’ora sconosciuti. E se quel la causa fosse che quel determinato organo è saturo di tossine, scorie tossiche e inquinanti ? L’organismo lo aggredirebbe di certo ma per tentare di eliminare cellule rese anomale dagli inquinanti stessi. In ultimo (almeno in questi miei appunti) evitiamo troppo di affrontare il problema ZUCCHERI. Le iricerche internazionali (pubmed) gli dedicano ben 53.000 ricerche tantopuo essere patologico un eccesso di zuccheri raffianti per il corpo umano. In senso lato anche questo è ( o sarebbe) una forma di inquinamento metabolico iniziato verso il 1600.
Come proteggersi ?
Disintossicarsi spesso ed efficacemente è probabilmente fra le prime autodifese della specie umana, e il “chi rimane vivo “ dopo un evento tossico (persino nelle pandemie ed epidemie ) è probabilmente colui che espelle meglio le tossine attivate dall’infezione in atto.
Laddove si è portati a ritenere che la principale difesa biologica sia nel sistema immunitario, credo che senza riuscire a liberarsi dalle scorie assunte o prodotte ( anche in una infezione) , gli anticorpi perderebbero di efficacia.
In definitiva detossificare l’organismo è terapia di supporto sempre e solo utile in aggiunta a qualsiasi altra decisione terapeutica e vediamo di capire qualcosa in più su questo argomento.
Esistono meccanismi autodepuranti umani ?
-CITOCROMO CP 450 (CYP450) : famiglia di enzimi, attivati dal fegato attivatori delle successive potenzialità detossificanti. Qualsiasi dismorfismo di questa catena enzimatica rende difficile disintossicarsi.Si occupano anche di trasporto di elettroni, fenomeno essenziale alla vita.
Fra le piante che attivano questi enzimi spicca l'HYPERICO che proprio per queste sue proprietà è controindicatoin molte terapie aventi scopi di interferenza con la biologia umana ( immunosoppressori, ormoni, cortisonici etc..). Sorte similare tocca ad un altro adattogeno "schisandra chinensis",anch'essa dotata di potenziamento del cp450
Polimorfismi ( anomalie per insufficienza) del CYP1A1 (CP450) comportano un alterato metabolismo dei tanti antiossidanti biologici .
-GLUTATIONE RIDOTTO ( GSH) ( attivato da P450) depura da inquinanti naturali e chimici. Depurante primario intracellulare e prodotto all’interno delle cellule , viene spesso SEQUESTRATO ( dall’interno della cellula) per smaltire tossine circolanti e questa è ritenuta una delle spiegazioni alle patologie neoplastiche. Il rapporto fra glut. ridotto e quello ossidato 8 inerte) in buons tato di salute dovrebbe oscillare su 9:1
E’incrementato dall'acetilcisteina e dall’acido linolenico , vit PP+B3,B6-B12, AC.Folico ed è contenuto in forma attiva negli asparagi- spinaci, fragole, siero di latte (quindi ricotta). -SUPEROSSIDO DISMUTASI (S.O.D)."ANTIOSSIDANTI"biologici da stress ossidativo . Sono enzimi prodotti in quasi tutte le cellule umane (SOD1 si trova nel citoplasma\\SOD2 nei mitocondri\\SOD3 è extracellulare.La SOD1 e la SOD3 contengono rame e zinco, la SOD2 ha il manganese nel suo centro di reazione.Smaltiscono particolarmente le scorie prodotte dalla respirazione biologica .Particolarmente presente nei meloni
-ALA (a. linolenico) acido grasso necessario all’interno di ogni cellula. Sembra esser capace di riattivare il glutatione dopo che è stato ossidato. Viene assimilato e non prodotto dall’organismo.La migliore fonte è l’olio di canapa o di lino
-ANTIPROTEASI (al 92% alfa 1 antitripsina) quando l'organismo è malato produce anarchia cellulare (PROTEASI ACIDA) e solo la presenza di ANTIPROTEASI (enzimi prodotta nel polmone, fegato e minimamente nello stomaco) antidota l’eccesso infiammatorio impedendo la produzione di ulteriori tossine. E’ prodotto nel fegato ed contenuto nell’acetilcistiena, bava di lumache e forse pedagornium sidoides
-CATALASI: è sistema enzimatico specifico antiossidante per h2o2 (perossido di idrogeno prodotto dalla respirazione).Detossifica la cellula da lla reazione dell’ossigeno ( che pure è indispensabile alla cellula stessa) .E’ prodotto da ogni cellula.E’ integrato solo dal mantenere in buona salute le funzioni cellulari
-L.ACETILCISTEINA (NAC): Precursore del glutatione ed antiporteasi. Poco presente nei cibi E scarsamente prodotta dall’organismo per trasformazione della cisteina. Presente nello yogurt e ricotta
-UBIDECARENONE (Q10) è indirettamente un potentissimo detossificante poiché attiva la capacità intracellulare dei mitocondri di far funznionare la cellula
-INOLTRE: sono detossificanti e antiossidanti biologici : ACIDO URICO, VIT B3, CARNOSINA.
Tuttavia…..qualsiasi DISMORFISMO ( disfunzione o anomalia spesso genetica) di uno qualsiasi dei suddetti strumenti biologici rende difficile espellere scorie che si accumulano creando le più svariate reazioni patologiche e in questo ragionamento si celano i tanti miracoli o misteri della medicina. Chi ha potenti capacità detossificanti reagisce molto meglio a tutto ciò che gli avviene
Possiamo fare analisi per vedere se siamo in sovraccarico tossinico?
Si ! Ne esistono molte, al più costose e da laboratori di ricerca genetica.
In alternativa si puo dosare il GLUTATIONE RIDOTTO PLASMATICO o MALONDIALDEIDE URINARIA o una semplice misurazione REDOX URINARIA.
Analisi più complesse si possono chiedere all’IDI, S.ANDREA, ISTITUTO GENOMA (mi riferisco a roma)
Quindi?
Possiamo essere moderatamente ottimisti e molto progettuali imparando ad organizzarci nella realtà. Riporta un libro di psicoanalisi (il crollo della mente bicamerale e la nascita della coscienza .Julian Jaynes) : qunado arrivano i briganti al villaggio chi rimane vivo è perché in qualche modo si è organizzato!
Vediamo di abituarci a qualche supporto
--Crearsi un ecosistema ambientale è il primo presidio. Adattarsi sperando di farcela è molto limitativo. In tal senso conviene fare sacrifici e rinunce ma vivere in condizioni quanto più fisiologiche possibile
--Integrare cibi ( quelli sopraelencati) per sostenere varie funzioni biologiche è buona cosa, come anche nutrirsi in modo realistico e funzionale ( faccio presente la tossicità di un eccesso di zuccheri e di cibi di scarsa qualità)
-CONDURRE UNA VITA a misura delle proprie capacità è determinante poiché appena entrami in STRESS METABOLICO ( aumentod el cortisolo, calo del DHEA, creazione di AROMATASI) , le tossine si moltiplicano oltre qualsiasi capacità depurante meda.
-ESISTONO SOSTANZE NATURALI note come ADATTOGENI ed hanno proprio questa funzione di supporto detossificante. Ne elenco alcune tenendo ben presente che non sono “erbette” ma farmaci potenti e bisogna ben studiarle e capirle personalmente:
PHILLANTUS EMBLICA NIRURI---CURCUMA LONGA—HYPERICO-CARDO MARIANO-SCUTELLARIA BAICALENSIS-SULFORAFANO- METILSULFONILMETANO
-ESISTONO sistemi alimentari a minor produzione di tossine: meno zuccheri ( < 50%), limitare glutine, lattosio, caseina. Mangiare poco e spesso. Molte verdure e frutta, proteine predigerite etc..
-ESISTONO INTEGRATORI BIOLOGICI che aiutano le funzioni biologiche carenti. Non parlo dei tanti integratori commerciali ma specificamente delle sostanze biologiche curative e necessarie_
NICOTINAMIDE (vit b3) è un potente coadiuvante detossificante
GLUTATIONE RIDOTTO in cps ( da assumete in forma perlinguale)
UBIDECARENONE (q10 è sempre un salvavita in situazioni debilitate)
ACETILCISTEINA , SOD , ARGININA , CARNITINA, CARNOSINA, ASTAXANTINA, MELATONINA
-ESISTONO INTEGRATORI NUTRIZIONALI PREDIGERITI DI PROVATA EFFICACIA
Spirulina, Moringa oleifera, Proteine di Canapa, Proteine di riso e piselli, proteine di siero di latte wpi, albumi di uovo cotti
Esistono anche CHELANTI chimici o naturali specifici per patologie confermate
ZEOLITE CHELATIN, EDTA, ARGILLA VERDE VENTILATA
Concludendo
Nessuno è esente da questa realtà patologica cronico-metabolica e rimboccarsi le maniche è strumento necessario e puo anche essere più che sufficiente ed in questo contesto sottolineo che in presenza di qualsiasi patologia cronica (vascolare, connettivale, organica, autoimmune) è sempre prudente la possibilità di una causa dovuta ad intossicazione cronica, pur in parallelo a qualsivoglia altra terapia
ARticolo informativo.didattico che andrà soggetto ad molteplici ulteriori studi scientifici