ANOMALIE DEGLIE EICOSANOIDI ED ENDOCANNABINOIDI
EICOSANOIDI ED ENDOCANNABINOIDI
Le c ellule contengono dei particolari SIMILORMONI o meglio SUPERORMONI che vengono elaborati e utilizzati dalla cellula stessa e che servono a far comunicare fra loro le cellule circostanti . Svolgono una incalcolabile serie di funzioni biologiche e , soprattutto, equilibrano tutte le reazioni metaboliche. Per questa duplice funzione sono anche definiti come BUONI O CATTIVI a seconda della funzione che svolgono in un determinato momento. Ad esempio sono loro che determinano quando un’infiammazione deve fermarsi e perché (prostaglandine pro e antinfiamamtorie) . Alcuni favoriscono la vasodilatazione ed altri, o gli stessi, possono agire all’inverso.Sono indispensabili anche per tutte le funzioni della membrana cellulare e della membrana dei mitocondri (cioè tutta la vita delle cellule)
Sono i Leucotrieni, Prostanoidi ( Prostaglandine, Prostaciclina e Trombossani). Di seconda generazione sono le lipossine e gli endocannabinoidi.
Prostaglandine Governano le infiammazioni, stomaco, reni, coagulazione, attivano I sistemi antiproteasi ( antinfiamamzione ) e anche la produzione endogena di progesterone, regolano circolazione e vasodilatazione.
Prostacicline (indispensabili a derma-epidermine-connettivo e matrice extracellulare) antiaggreganti piastrinici e normo dilatatori capillari
Trombossani (sovrintendono tutti I processi circolo-ossigeno-coagulativi) ed agiscono in modo complementare ed opposto alle prostacicline
Leucotreni responsabili delle reazioni immunoallergiche imediate e ritardate:
Lipossine supervisori ai processi infiamamtori
Endocannabinoidi ossia eicosanoidi di nuova scoperta (1992) e necessari ad un numero incredibile di funzioni biologiche su cui torno più avanti
COME E DOVE PRODUCIAMO QUESTI SUPERORMONI
Derivano dall’ingestione dei grassi polinsaturi (Acido linoleico-omega6 o “LA” e dall’acido linolenico-omega 3 “ALA”da cui deriva L’EPA e DHA e che produce anche l’acido arachidonico). Non sono prodotti dal corpo e debbono essere acquisiti con l’alimentazione e debbono essere presenti in un rapporto omega3\6 a 1:6 o 1:4.altrimenti un eccesso do omega 6 puo anche generare uno sbilanciamento dei tanti accennati equilibri
Dove sono nel nostro corpo?
I recettori sono presenti entro ogni cellula e particolarmente nelle cellule nervose, midollo ed encefalo ( maggiormente nelle regioni responsabili della coordinazione motoria e del movimento, dell’attenzione, il giudizio, apprendimento, memoria e emozioni . Sono presenti anche nelle ghiandole endocrine, ghiandole salivari, leucociti, milza, cuore e parte dell’apparato riproduttivo, urinario e gastrointestinale.
Veniamo alle caratteristiche degli endocannabinoidi
Il sistema endocannabinoide fu scoperto verso il 1992 proprio studiando gli effetti clinici della pianta di canapa e dei fitocannabinoidi ( che solo nella canapa sono almeno 57 ). Il primo endocannabinoide fu individuato nel 1992, "l'anandamide (AEA); a seguire 2-arachidonoilglicerolo (2-AG), 2-arachidonil-gliceril-etere (noladin, 2-AGE), la virodamina e la N-arachidonoildopamina (NADA), palmitoiletanolamina (PEA).
Si scopri che le sostanze presenti nella pianta mimano gli effetti degli endocannabinoidi (cioè dei nostri stessi ormoni ) ed eicosanoidi umani legandosi ai medesimi recettori cellulari, ossia sono omologhi-isocompatibili .
Il corpo umano produce eicosanoidi\endocannabinoidi solo per assimilazione nutrizionale e , come se non bastasse, alcuni ESOCANNABIONIDI possono sopperire ad eventuale carenza degli stessi.
In pratica, studiando i perlomeno 57 cannabinoidi della canapa si è giunti a comprendere che noi possediamo recettori cellulari a quegli esocannabionoidi e porduciamo, partendo dagli acidi grassi endocannabinoidi
Ma sono così importanti gli endocannabinoidi ?? :
*Sovrintendono alla neuromodulazione a monte delle funzioni cerebrali ( GABA, serotonina, glutamato, dopaminca, c.r.f., melatonina etc...).
*Sono I messaggeri che permettono alle cellule di comunicano fra loro molto prima delle azioni ormonali periferiche ( tiroide, surreni, pancreas, timo , gonadi etc)
*adattamento dell’organismo a tutti gli eventi ambientali. Sia fisici che psichici!
*Interagiscono con tutti gli ormoni periferici
* Sono addirittura messaggeri retrogradi che modulano la risposta nervosa dandogli una finalità funzionale
*Protezione del sistema nervoso centrale e periferico da esaurimento, stress o traumi chimici. Pensiamo a quante patologie cerebrali ci possiamo riferire *Regolano i circuiti cerebrali del parasimpatico, vomito e nausea. *Controllo delle funzioni cerebrali superiori, motiricità coordinazione e sviluppo del pensiero
*meccanismi che modulano l'appetito e forse la conversione dell’aromatasi (obesità).
*modulazione della contrattura muscolare, spasticità e anaereobiosi (sclerosi multipla).
*Interazione con gli oppioidi endogeni e modulazione della soglia del dolore.
*Regolano la memoria e in particolare la fase di estinzione di memorie aversive. ( i ricordi traumatici e negativi) .
*proprietà anticonvulsivanti: in modello animale di epilessia.
*azione vasodilatatoria e normotensiva con ruolo da approfondire.
*Regolazione dei processi riproduttivi, gravidanza, fertilità, e sessualità: ruolo cruciale nella regolazione della fertilità, nel processo di attecchimento dell'embrione e nella progressione della gestazione.
*modulazione della risposta immunitaria e nelle malattie infiammatorie croniche ( ad esempio intestinali : colite ulcerosa, chronn etc) o nelle forme autoimmuni o di natura sconosciuta
*-azione anti-ossidativa che contrasta la degenerazione cellulare
*-funzione "anti-stress" simile e complementare alle endorfine a livello centrale e periferico. Vale a dire che lo stress viene vissuto in modo differente al variare della presenza attiva degli endocannabinoidi o meno
*Sono in grado di eliminare ( o assopire) i pensieri legati a ricordi negativi. Nessun farmaco è in grado di fare qualcosa del genere
*regolazione dei processi di proliferazione cellulare sede dei fenomeni TUMORALI. -*Bilanciamento ormonale periferico e gestione delle funzioni energetiche. *GESTICONO LA RIPRODUZIONE CELLULARE e la RIPARAZIONE DEI MITOCONDRI DANNEGGIATI *Inoltre comunicano con il DNA NON CODIFICANTE ( 98%) ossia quelle componenti che si attivano nel corso dell’esistenza adulta *Frenano l’eccesso infiammatorio ( eccesso di proteasi ) ED AGISCONO COME PRINCIPALE ANTIPROTEASICO ( anche nelle patologie autoimmuni) *L’intero sistema degli eicosanoidi EQUILIBRA LA COMPLESSA CATENA DEL cp450 CENTRO DI OGNI RIEQUILIBRIO EPATICO
Altre funzioni sono in studio ( Su PUBMED : 9602 ricerche ad endocannabionidi; 146133 ricerche ad eicosanoidi ) e molto in futuro potrebbe essere meglio spiegato su questo complesso e fondamentale meccanismo FISIO-PATOLOGICO
Cosa succede se questi superormoni sono scarsi o alterati nel nostro organismo?
Tutte le conseguenze patologiche sono possibili tantopiù e particolarmente le patologie metaboliche croniche, cronico degenerative ed alterazioni patogene resistenti a terapie ortodosse . Si accentuerebbero quelle “patologie croniche metaboliche” che ho elencato in varie sedi (caduta del testosterone e dell’asse ipotalamo, ipofisi gonadi, iaumento di inquinanti metabolici, aumento dell’aromatasi e delle proteasi, e chissa quante altre ancora
COME SOSTENERE QUESTO FONDAMENTALE SISTEMA METABOLICO
Sono le cellule stesse che dovrebbero produrre questi superormoni ma solo grazie alla elaborazione, dopo ingestione nutrizionale, dei particolari grassi polinsaturi (omega3-omega6-acido linoleico-acido linolenico-acido arachidonico etc..) altrimenti andremmo rapidamente in loro sufficienza .
Quindi solo una cellula in buona salute ne consente la fisiologica elaborazione ( che ribadisco è legata all’integrazione con gli alimenti) laddove, quando la cellula è malata, come è fisiologico col passare degli anni, assistiamo ad una caduta delle funzioni sane degli eicosanoidi ed endocannabinoidi.
Peraltro esiste una teoria antropologica per cui la specie umana Cromagnon (noi) nacque (per trasformazione di altre specie ominidi) proprio nella zona dei grandi laghi africani grazie agli omega 3 e 6 presenti nei pesci!
In sintesi è dalla nutrizione e dalla buona reattività cellulare che si genera una valida presenza di questi superormoni e vediamo di schematizzare il Come:
TRE MODI PER SOSTENERE GLI EICOSANOIDI\ENDOCANNABINOIDI
1)INDIRETTAMENTE occorre che le cellule e tutto il metabolismo siano efficienti altrimenti a monte di una sufficiente integrazione potrebbe non corrispondere una valida produzione. In tale direzione potrebbero posizionarsi positivamente alcune sostanze biologiche di ampia capacità di riequilibrio biologico.
VITAMINA D3 :447 ricerche pubmed ne parlano
FOSFATIDILCOLINA 1973 ricerche pubmed
ARGININA 3558 ricerche pubmed
etc…….
2)INTEGRAZIONE NUTRIZIONALE: OMEGA 3\6, GRASSI POLINSATURI ottenibile integrando l’alimentazione con : OLIO DI LINO-OLIO DI CANAPA-PESCE-SPIRULINA
3)PIANTE ADATTOGENE: è mia opinione che, le ormai sempre più citate piante adattogene, debbano in qualche modo agire a vantaggio sia degli eicosanoidi che degli endocannabinoidi
Ciò è ampiamente documentato per quanto riguarda la canapa su cui i dibattiti insistono ad essere poco incisivi. Da questa pianta si ricava un olio bevibile (spremitura a freddo dei semi) che ha una perfetta armonia fra omega3 ed omega 6 (1:6) . Delle proteine in polvere complete di qualsiasi nutrimento. Si ricava un olio particolar eentro cui vi sono oltre 200 terpeni ed il CBD , uno deigli esocannabinoidi meglio studiato ( vedere articolo su canapa)
Tuttavia molte sostanze vegetali possono avere proprietà simili alla canapa essendo dotate di capacità adattogene talmente poliedriche da essere spiegabili solo considerandole attivatrici dei nostri superormoni. Vediamo una breve esplorazione su PUBMED:
ASTRAGALUS MEMBRANACEUS and eicosanoids 9 ricerche ne confermano le potenzialità. GANODERMA LUCIDUM and eicosanoids : 5 ricerche di conferma. WHITANIA SOMNIFERA 2 Rricerche di conferma. SCUTELLARIA BAICALENSIS 29 ricerche . SULFORAFANO 13 ricerche. MUCUNA PRURIENS (pianta rarissima e semisconosciuta) 1 ricerca di conferma. EURYCOMA LONGIFERA 1 ricerca di conferma TANACETUM PANTHENIUMAND 8 ricerche di conferma specificamente inerente le funzioni circolatorie cerebrali
Mi fermo con questa preindagine (potrei proseguire elencando le ricerche che collegano i numerosi adattogeni conosciuti allo specifico argomento) affermando che è altamente probabile che gli adattogeni attivino\ normalizzino gli eicosanoidi\endocannabinoidi destinati, a loro volta, con l’avanzare dell’età ad essere sempre meno efficienti.
RICAPITOLANDO
Anomalie nel funzionamento di questi preormoni\superormoni è causa di qualsivoglia patoglogia cronico-degenerativa e cercare di sostenerne la presenza biologica è principalmente compito NUTRIZIONALE ma intendendo con quesot termine un’alimentazione NUTRACEUTICA e forse anche NUTRIGENOMICA
Articolo informativo soggetto a molteplici evoluzioni scientifiche. non costituisce proposta terapeutica