SILICEA 5CH FARMACO OMEOPATICO

11.02.2014 19:54

IL SILICIO

 

E' uno dei farmaci omeopatici più utilizzati ma....non essendo un veleno, non genera avvelenamenti nell'essere umano ed è un ricostituente che viene assimilato meglio in piccole dosi e l'omeopatia lo comprese già nel 1796, mentre la scienza medica lo stà comprendendo da pochi anni

In omeopatia si utilizza in 5ch e per lnghi periodi...ma vediamo di capirne la biochimica

 

Un po di storia !!

 

Sotto forma di argilla Il suo utilizzo risale all'inizio della storia umana, l'uomo osservò che gli animali feriti, o malati, cercavano il fango per spalmarne il corpo, si consiglia sia per uso interno che per uso esterno.
E' diffusa in Cina, India, Egitto, America Meridionale, Ha un potere antisettico e veniva impiegata dagli Egizi nei processi di mummificazione.

 

Presente nel terreno come BIOSSIDO DI SILICIO in una percentuale del 27,6 % è un non metallo che cristallizza facilmente in forma TETRAEDICA (la struttura cristallina del quarzo che ,secondo la cristalloterapia , rinforza e stabilizza la struttura fisica)

 

Molto utile per la sua struttura cristallina stabile (mono-frequenza estremamente stabile) che ottimizza la funzione dei MONITOR ,puntatori RADAR ,PILE DEGLI OROLOGI, MICROCIP per COMPUTER etc.

 

Solo nel 1957 una ricerca di uno scenziato (Louis Kervran ) dimostrò che il silicio si trasforma nel corpo umano nei minerali che ci stanno mancando .....https://www.xmx.it/trasmutazioni.htm.....

lettura sicuramente illuminante, tantopiù che L.K. ci ha preso un premio nobel grazie a questa ricerca che consiste nel dimostrare il principio della “trasmutazione a bassa energia”. Il silicio diviene ciò che manca nel corpo umano !!

 

*Indispensabile per vivere, il silicio è unminerale presente nel corpo umano in 5-7 grammi, questo quantitativo però diminuisce inesorabilmente con l’invecchiamento - l’uomo perde poco a poco l’80% di silicio a partire dalla sua maturità fino alla vecchiaia e nel tempo diminuisce anche la capacità di assorbirlo. Si lega con molti oligoelementi ( ZOLFO , ZINCO, ARGENTO ,FLUORO ) e genera ALOGENI DERIVATI nell'organismo stesso Ampiamente presente nei POLMONI , NEI MUSCOLI , PELLE , MUCOSE , CAPELLI UNGHIE.

Nel giovane la cute contiene una grande quantitàdi Silicio Organico che progressivamente decresce con l'età.

 

FUNZIONI BIOLOGICHE RICONOSCIUTE:

 

*facilita la fissazione del calcio, dà solidità allo scheletro e accelera la formazione del callo osseo in caso di fratture, inoltre è importantissimo per la salute di muscoli, tendini, vasi sanguigni, cute e annessi. Alcuni

ricercatori hanno dimostrato che una carenza di silicio provocherebbe malformazioni allo scheletro e alle giunture, e cartilagini deficitarie in topi e polli.

 

*Serve al colesterolo affinche non si depositi sulle arterie ( placche ateromasiche )

 

*E' un elemento strutturale del tessutoconnettivo ed entra nella costituzione delle principali macromolecole quali elastina,collagene, proteoglicani e glicoproteine, promuovendo la lororigenerazione. Induce il controllo e la proliferazione dei fibroblasti (le cellule che producono il collagene) a livello del tessuto connettivo.

 

*Regolatore del metabolismo e della divisione cellulare, biocatalizzatore di molteplici processi enzimatici.

 

*Antiossidante lipidico per chelazione di macromolecole ( assorbe 100 molecole per ogni molecola di silicio) .

 

*Stimola i fibroblasti, collageno ed elastina di fondamentale importanza nel processo di rigenerazione delle cellule dermiche ed epidermiche.( famosi gli impacchi di argilla ch ) è silicato d'alluminio al 76%). Favolrisce la cicatrizzazione cutanea e delle ulcere.

 

*Possiede una spiccata azione lipolitica,legata alla stimolazione dell'AMPc. Questa proprietà è legata all'attivazione promossa dal S.O. della formazione di adenil-ciclasi a livello adipocitario. La induzione della lipolisi indotta dal S.O. è circa 7 volte superiore a quella provocata dalle metil-xantine e non presenta alcun effetto collaterale.

  1. Il S.O. è contenuto in elevatissima percentuale nel mesenchima embrionario e diminuisce con il passare del tempo.

 

*Antisenescenza ..Con il passare degli anni il Silicio Organico diminuisce nel corpo umano ed a questa diminuzione sono correlati i segni visibili dell'invecchiamento (cutaneo ..ma anche metabolico).

 

*In ambito estetico favorisce la rigenerazione della cute alterata, agendo sulla stereo-struttura dei componenti fondamentali

 

*Effetto coadiuvante nelle risposte anticorpale specifica (LINFOCITI B,MACROFAGI) (SALVAGGIO 1985), 'attivazione di CELLULE MEDIATRICI DI PROCESSI

INFIAMMATORI, MACROFAGI , LINFOCITI , FIBROBLASTI e cellule legate alla CITOTOSSICITA

 

*CHELANTE ( ossia lega a se e porta fuori dal corpo con sudore, feci, urine) SOSTANZE TOSSICHE CHIMICHE, MINERALI PESANTI e anche MOLECOLE RADIOATTIVE

Rammento quanto sia improbabile per il corpo umano espellere sostanze di sintesi; semplicemente non abbiamo anticorpi specifici per le sostanze di sintesi !!

 

*Osteoporosi : è un grande problema, visto che tutti i farmaci di sintesi finiscono con il presentare effetti collaterali anche di rilievo. Il Silicio ( particolarmente quello colloidale e quello organico)

ha la potenzialità di stimolare la ricalcificazione osssea ( vedere ricerche di Louis Kervran.

 

DOVE E COME REPERIRLO

 

In omeopatia è farmaco utilizzato più di qualsiasi altro in 5ch (basse dosi) poiché riattiva il metabolismo organico in tutti gli organi, apparati e funzioni ( anche mentali). Per l'omeopatia è un ricostituente in “ microdosi” e non un vero farmaco omeopatico, non essendo un veleno e non avendo una sintomaltologia tossicologica.

 

Si ritrova nell' ARGILLA VERDE costituita di questo minerale ed è usatissima per depurare l'intestino ed espellere scorie tossiche.Il suo utilizzo risale all'inizio della storia umana, l'uomo osservò che gli animali feriti, o malati, cercavano il fango per spalmarne il corpo, si consiglia sia per uso interno che per uso esterno.
E' diffusa in Cina, India, Egitto, America Meridionale, Ha un potere antisettico e veniva impiegata dagli Egizi nei processi di mummificazione.

I componenti dell'ARGILLA VERDE ,  sono silicie, allumina,sesquiossido di ferro, ossido di calcio, ossido di magnesio, ossidi alcalini, anidride titanica, , ossido di potassio, biossido di titanio, ossido di sodio, tutte le argiille a parte i minerali,  contengono anche oligoelementi come argento, ferro, mercurio, oro, piombo, rame e stagno. ( la ventilazione solare dell'argilla e la sua composizione in minuscoli grani, la rendono un prodotto altamente energetico)

USO INTERNO ARGILLA
Acidità gastrica,; aerofagia, meteorismo ( abbinare argilla e carbone vegetale); utile come coadiuvante nella diarrea, gastrite, gotta, indebolimento generale,  intossicazione, per la menopausa, nelle mestruazioni iregolari, stress, ulcera ( consultare anche il medico),
Per uso interno.  si usa la Polvere impalpabile, essiccata al sole, contenente alte percentuali di minerali  ed oligoelementi, E' assorbente, disintossicante, depurativa cicatrizzante, remineralizzante,  come antiacidica, antinfiammatoria

 

Esiste anche , ed è la più sofisticata somministrazione, il SILICIO COLLOIDALE ORGANICO ....

 

CONTROINDICAZIONI ED EFFETTI COLLATERALI ?

 

Non esiste un effetto tossico, a dosi contenute.

Tuttavia il silicio sotto forma di ARGILLA VERDE ha alcuni limiti.

Questa, infatti , porta fuori dal corpo quyalsiais sotanza chimica ingerita in proporzione di 100 molecole per 1 molecola di argilla. Se stiamo ingerendo farmaci, conviene evitare l'argilla , altrimenti li assorbe e non li rende utilizzabili